Thursday 26 December 2013

Luci, l'assessore Fratello: “Non mi sono mai occupata delle proiezioni. Tuccori? Nessuna crisi, la giunta agisce insieme”

Luci, l'assessore Fratello: “Non mi sono mai occupata delle proiezioni. Tuccori? Nessuna crisi, la giunta agisce insieme”

di Roberto Salotti
 MG 1940Ostenta sicurezza e tranquillità. Eppure, nelle ultime 48 ore, è stata bersaglio degli strali giunti da più parti, anche all'interno della stessa Lucca Civica, di cui Massimo Tuccori è l'altro esponente in giunta, insieme a Giovanni Lemucchi. Proprio l'assessore al turismo, senza mai nominarla, l'ha tirata in ballo quando lunedì mattina (23 dicembre) ha battuto i pugni sul tavolo dove era riunita la giunta, intenzionato a mostrare tutto il suo rammarico per essere stato “lasciato solo”, nella querelle sulle proiezioni natalizie sulla facciata del teatro del Giglio e su Palazzo Bernardini che hanno travolto, suo malgrado, il consulente dei grandi eventi Andrea Arrighini (Leggi). Dopo le polemiche per l'affidamento (mai autorizzato in determina) a Città infinite - di cui fino ad un anno fa era presidente il fratello - lui ha presentato le dimissioni, subito accolte dal sindaco. “Nella giunta non ci sono attriti, tantomeno in Lucca Civica - sostiene, al riguardo, la Fratello -: quanto alla vicenda delle proiezioni natalizie mi pare che sia già stato chiarito tutto dal sindaco e i contenuti di quanto è stato determinato sono tutti regolari”.

L'assessore lo precisa, chiarendo anche quale sarebbe stato il suo ruolo: “Non mi sono mai occupata delle questioni delle luci natalizie - dice -: tutto è nato da un fraintendimento. Non ho mai detto di essermene occupata io”. Una punto fermo che l'assessore ribadisce in risposta ad Andrea Arrighini che, mollando, aveva sottolineato che delle proiezioni si erano occupati soltanto lui e l'assessore Tuccori. “In realtà - sottolinea Alda Fratello - erano tre gli assessorati coinvolti: il mio, quello al turismo, e all'arredo urbano”. Oltre a lei, quindi: Tuccori e Lemucchi. “Inizialmente, quando il programma era in fase di studio c'è stato un coordinamento dei tre assessorati - sostiene la Fratello -, poi ognuno si è occupato del suo settore. Così ho fatto anche io, ma delle proiezioni sui palazzi non ho saputo più niente. Mi è stata segnalata l'iniziativa soltanto perché venisse inserita nelle brochure del programma”. Chiarito il giallo? Pare proprio di no, se l'assessore Tuccori continua comunque a chiedere una verifica di maggioranza. Questo, fra l'altro, dopo aver posto la questione delle altre consulenze gratuite di cui si avvale il Comune, sull'onda delle polemiche sul caso luci, due giorni prima che Arrighini decidesse di presentare le proprie dimissioni. Sulla sua scelta, la Fratello non intende esprimersi ma davanti alle rimostranze di Tuccori sottolinea che “la giunta risponde insieme” e che non c'è nemmeno l'ombra di una crisi.
In più c'è la questione del dirigente. Maurizio Tani ha firmato una determina in cui si dà conto delle manifestazioni inserite nel programma del “Natale delle Mura” e in cui è inserito un capitolo riguardante le proiezioni natalizie: 14, in tutto. E sono quelle affidate alla società Proietta Srl, non quelle con lo sponsor (Leggi). “Il dirigente è quello di riferimento dei tre assessorati coinvolti per l'organizzazione delle iniziative del Natale”, si limita a commentare l'assessore Fratello.  “Mi pare - aggiunge - che il contenuto e l'iter amministrativo seguito sia del tutto regolare”.

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